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È già la seconda volta che Bikersinmoto scende in quella meravigliosa terra chiamata Ciociara ma ci convinciamo sempre più che non basterebbero 100 viaggi per scoprire tutte le rare bellezze che questa perla della nostra bella Italia nasconde.
Sfidando le previsioni meteo non proprio incoraggianti - ma si sa che la fortuna aiuta gli audaci - abbiamo inanellato la prima tappa, Anagni, con un sole sfavillante, non senza prima aver iniziato il tour ciociaro anche sotto l'aspetto gastronomico con una sosta al Grappolo D'oro dove la Locandiera ci ha coccolato con le specialità più succulente e porzioni da "manovale"!!!
La bellezza di Anagni ha ammutolito tutti quanto l'incanto di scoprirla guidati da Valentina, una studiosa e appassionata guida della sua terra di adozione, che con rara competenza e arte affabulatoria ci ha condotto attraverso i secoli in quella che è stata la città natale di ben 4 Papi che qui hanno regnato e per questo, regalato tanta magnificenza a questi luoghi.
Spettacolare il nucleo antico, l"Abbazia ma soprattutto la Cripta affrescata con un mondo di simbolismi, tradotti per noi dalla nostra Guida, che non ha nulla da invidiare a luoghi sacri ben più blasonati.
A conclusione della giornata già ricca ci aspettava Manuela dell'Hotel La Ripa di Fiuggi con una lauta cena sempre a tema locale; più che una Albergatrice è ormai una amica e punto di riferimento irrinunciabile per noi che amiamo il viaggio inedito e che, grazie a Lei, abbiamo reso tale anche in questo secondo tour in Ciociara.
Il giorno successivo sempre accompagnati dal sole, è stata protagonista la moto e la storia con una carrellata di mete a dir poco spettacolare. Da Alatri con le sue mura ciclopiche a Casamari con il Santuario e la benedizione delle moto e poi fino a Isola Liri con foto d'obbligo alle Cascate per poi giungere alla sorprendente Arpino.
Qui Gianna insieme a Roberto, altri 2 appassionati e fan della loro terra ci hanno condotto a visitare la Civita vecchia, che abbiamo scoperto essere un vero gioiello con la sua storia millenaria. Qui è perfettamente conservata la porta greca più antica del mondo con il suo sesto acuto sotto il quale abbiamo avuto l'onore di essere ritratti.
Giunti all"agriturismo La Madonnina siamo stati deliziati con le sagne e fagioli (pasta fatta rigorosamente a mano), giusto in tempo per affrontare l'ultima fatica della giornata: la tappa da Nonna Pitta ad Amaseno, una 
nostra vecchia conoscenza, per la degustazione a km.0 della famosa mozzarella di bufala.
Le parole non rendono la delizia di ciò che abbiamo assaggiato per cui lasciamo la parola alle immagini.
Dopo l'ultima piacevole serata in hotel, l'ultima giornata ha avuto come meta il santuario di Vallepietra, raggiunto con un bellissimo percorso motociclistico e che con la sua scenografica posizione e spiritualità ha suscitato il gradimento di tutti nonostante la scarpinato obbligatoria per raggiungere la meta.
Concludiamo questo piccolo diario di viaggio con la consapevolezza di aver trascorso "a manetta" una tre giorni ricchissima grazie a un patrimonio culturale, storico, naturalistico ed enogastronomico inestimabile che meriterebbe di essere ancora più valorizzato e noi di Bikersinmoto crediamo di averlo fatto senza ombra di dubbio!!!
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